Per celebrare la festa della donna, scegliamo il discorso pronunciato da Malala il giorno del suo sedicesimo compleanno. Uno storico discorso sul potere dell’istruzione come strumento di pace e di liberazione delle ragazze. L’anno precedente, in Pakistan, era stata colpita alla testa da un Talebano, mentre andava a scuola con le sue compagne. A ottobre 2014, ha vinto il premio Nobel per la pace.
“Gli estremisti avevano e hanno paura dell’istruzione, dei libri e delle penne. Hanno paura del potere dell’istruzione. Hanno paura delle donne. Il potere della voce delle donne li spaventa. Ed è per questo che hanno appena ucciso a Quetta 14 innocenti studenti di medicina. È per questo che fanno saltare scuole in aria tutti i giorni. È per questo che uccidono i volontari antipolio nel Khyber Pukhtoonkhwa e nelle Fata. Perché hanno avuto e hanno paura del cambiamento, dell’uguaglianza che essa porterebbero nella nostra società. […] I Taliban hanno paura dei libri perché non sanno che cosa c’è scritto dentro”.
Qui il discorso

#8marzo: scegliamo il discorso di Malala