Aiutami a dire mestruazioni

Eufemismo mestruazioni retorica

C’è una notizia: le mestruazioni non sono azzurre. Eppure, la pubblicità le rappresenta come tali. Niente di strano, è un eufemismo visivo. Per uno scrupolo sociale si sostituisce il colore reale con uno che viene considerato accettabile. Succede anche con le parole: “ciclo”, “marchese”, “le mie cose”. Sono eufemismi per indicare lo stesso fenomeno che accompagna le donne per buona parte della loro vita.

La figura retorica dell’eufemismo deriva dal greco êu: bene e phēmí: dico. Con questo termine, nel culto greco, veniva chiamato il silenzio imposto durante i sacrifici. Solo in un secondo tempo il significato di eufemismo ha avuto una trasformazione, passando a indicare quel fenomeno che ci porta a utilizzare espressioni “smorzate” in sostituzione di parole che consideriamo poco appropriate. Il “bidello” diventa “collaboratore scolastico”; l’imprecazione “diavolo!” si attenua in “diamine!” e chi muore “se ne va”. Leggi il post di Flavia Trupia su Huffingtonpost