
Grandi processi della retorica. Numero 5: processo al merito, Roma
Continuano i Grandi processi della retorica organizzati da PerLaRe Associazione Per La Retorica insieme a Civita HubTitude, LUISS Business School, Federmanager Roma, Concreta-Mente e con il patrocinio della Regione Lazio.
Tutti parlano dell’importanza del merito. Ma sappiamo valutare le persone? Chi giudica i giudici del merito? Quanta creatività è stata sacrificata sull’altare della meritocrazia?Tuttavia, come sempre, ci sono dei “ma”. Eccone alcuni. Quando vengono messi in campo criteri meritocratici, le donne fanno meno fatica ad affermarsi. Ancora: una società senza un’aspirazione alla valorizzazione del merito è una società morta.
Il merito è dunque innocente o colpevole?
Lo stabilirà il pubblico lunedì 18 dicembre alle 18,30 a Roma, presso la sede di Civita in Piazza Venezia 11.
Le parti del processo saranno Franca Camplone, manager di lungo corso per molte importanti aziende e oggi temporary manager, e Roberto Maglione, capo del personale di diverse multinazionali e oggi senior consulting di Spencer Stuart’s Global Human Resources Practice e docente LUISS Business School. Roberto giocherà nel ruolo di difensore del merito, mentre Franca lo metterà in discussione.
Il pubblico decreterà l’innocenza o la colpevolezza del merito e potrà suggerire argomentazioni ai due contendenti. Il giudice sarà Andrea Granelli, vice presidente di PerLaRe-Associazione Per La Retorica e fondatore di Kanso. Introdurrà Andrea Talamonti, coordinatore di Civita Hutitude. E’ previsto il saluto di Giacomo Gargano di Federmanager Roma. Flavia Trupia, presidente di PerLaRe-Associazione Per La Retorica, illustrerà le regole del gioco.
L’incontro sarà anche l’occasione per un brindisi di Natale di fronte alla vista mozzafiato della terrazza dell’Associazione Civita che ci ospiterà. Vi aspettiamo.