Processo al non profit, Milano
Il non profit si mette alla sbarra e coinvolge istituzioni, imprese, cittadini e media.
Il Processo al non profit è un gioco retorico che mette in discussione un settore che, negli ultimi tempi, è stato oggetto di campagne di discredito. Il primo appuntamento è il 3 ottobre a Milano, al Salone della CSR, presso la Bocconi. Gli altri incontri si terranno a L’Aquila il 13 ottobre al Festival della Partecipazione e a il 20 ottobre a Roma. Qui per maggiori dettagli.
Si tratta di una disputatio in utramque partem. I contendenti devono sostenere prima l’innocenza e poi la colpevolezza di un tema, in due round di 10 minuti ciascuno. Ogni round assume la forma del dibattito, con continui botta e riposta. Al termine del round, i contendenti cambiamo posizione: chi sosteneva l’innocenza dell’imputato, sosterrà la sua colpevolezza.
Dopo ogni coppia di round, la giuria (il pubblico) giudicherà l’innocenza o la colpevolezza dell’imputato attraverso un applausometro.
I temi in discussione sono: il non profit stesso, il ruolo delle istituzioni, il ruolo delle imprese e il ruolo dei cittadini e dei media.
I contendenti di Milano sono i seguenti:
- Sabina Siniscalchi di Oxfam e Daniela Bernacchi di Cesvi dibatteranno sul tema del non profit stesso
- Mauro Bonaretti della Corte dei Conti e Giorgio Gori, sindaco di Bergamo, dibatteranno sul ruolo delle istituzioni
- Marina Salamon, imprenditrice, e Furio Garbagnati di Shandwick Italia dibatteranno sul ruolo delle imprese
- Infine i giornalisti Ferruccio de Bortoli e Luca Beltrami dibatteranno sul ruolo ei cittadini e dei media
L’iniziativa è stata organizzata da Ferpi e da noi di PerLaRe-Associazione Per La Retorica. Sono coinvolte le principali organizzazioni italiane del non profit: AOI, CINI, FOCSIV, Link 2007, Action Aid, AMREF, CESVI, Cittadinanzattiva, CISP, COOPI, CUAMM, Intersos, MSF Italia, Oxfam Italia, Save the children, Terre des Hommes, WeWorld.
I media partner sono Vita, fanpage.it