Tante vittorie e tante sconfitte: è la solitudine dei numeri primi. La Repubblica ha messo a confronto i due discorsi della sconfitta di Matteo Renzi. Quello del 2012, dopo aver perso le primarie del Pd, e quello di domenica, dopo la sconfitta del #referendum.
In entrambi prevale il fair play, l’accettazione della sconfitta ma anche la fiducia nel futuro. Perché un leader senza fiducia on è un leader. Guarda il video

I due discorsi della sconfitta a confronto