Climax: significato, etimologia ed esempi
/clì·max/
Il climax è una figura retorica (detta anche gradazione ascendente) che indica il passare gradatamente da un concetto all’altro, secondo una progressione crescente, o di proporre una serie di sinonimi di intensità ascendente.
Etimologia
Climax, dal greco κλῖμαξ, Klímaks: “scala”.
Climax: esempi
Vediamo un esempio di climax:
“La violenza è entrata nella mia vita distruggendo tutto ciò che amavo. Poiché sono stata vittima dell’odio, ho consacrato la mia vita a convertire questo odio in comprensione, tolleranza e, perché non dirlo, in amore […].”
(Michelle Bachelet, Discorso trionfale, Santiago del Cile, 16 gennaio 2006).
Nel caso del discorso trionfale il climax è dato dalla sequenza “comprensione”, “tolleranza”, “amore”.