Flashforward (o prolessi) e una tecnica narrativa che consiste nell’anticipare un evento posteriore al punto della storia in cui si è arrivati, destinato a essere ripreso più avanti, se importante o a non esserlo, se ininfluente.
Nell’ottavo capitolo del romanzo I Promessi Sposi, dedicato alla “notte degl’imbrogli e de’ sotterfugi” e, in una sequenza, al fallimento del tentativo dei bravi di don Rodrigo di rapire Lucia, il narratore interrompe per un momento il racconto per parlare di un avvenimento del giorno dopo: “Il console […] vide venirsi incontro due uomini d’assai gagliarda presenza, chiomati come due re de’ Franchi della prima razza e somigliantissimi nel resto a que’ due che cinque giorni prima avevano affrontato don Abbondio, se pur non eran que’ medesimi. Costoro, con un fare ancor men cerimonioso, intimarono al console che guardasse bene di non far deposizione al podestà dell’accaduto, di non rispondere il vero, caso che ne venisse interrogato, di non ciarlare, di non fomentar le ciarle de’ villani, per quanto aveva cara la speranza di morir di malattia”.
Il flashforward è il contrario del flashback.