Introduzione di una nuova parola nella lingua.
Esempi:
È un neologismo la “morbistenza” della pubblicità Tempo.
“Gli attavolati si sentivano sodali nella eletta situazione delle poppe, nella usucapzione d’un molleggio adeguato all’importanza di un loro deretano…”
(Carlo Emilio Gadda, La cognizione del dolore, 1938, 1963).
La casa editrice Langenscheidt ha chiesto ai tedeschi quali fossero i neologismi del 2015. Il primo in classifica è stato la voce del verbo “merkelare”: “merkeln”, che significa “rimandare”. La Merkel stessa lo ha ammesso. Alla domanda su cosa faccia di fronte a una decisione difficile, ha risposto: “Aver pazienza e prendere tempo” (da “Angela sopra l’Europa” di Peter Schneider, D di Repubblica, 8 luglio 2013).